Marc Bauer
Dai primi anni 2000, Marc Bauer (nato nel 1975 a Ginevra. Vive e lavora a Zurigo) ha sviluppato un repertorio artistico con particolare attenzione al disegno, all'installazione a parete, al cinema e, più recentemente, alla pittura. Utilizzando ampi gruppi di opere, i temi centrali, che ruotano attorno agli sviluppi culturali e storici e al nostro patrimonio collettivo, sociale e politico, vengono svelati come in un mosaico. Le opere di Bauer sono come delle narrazioni, che possono essere seguite senza difficoltà grazie alle caratteristiche del suo stile nel disegno.
Dal 2019, la sua palette, in precedenza ridotta quasi esclusivamente al bianco e nero, è stata ampliata attraverso l'uso crescente di colori ad olio e gessetti colorati. Il risultato sono spazi pittorici di forte intensità cromatica e radiosità che sottolineano la componente narrativa così insita nelle opere di Bauer. I nuovi lavori della mostra "Smoke and Mirrors", Kunsthaus Zürich, Svizzera, cur. Cathérine Hug, 2020 comprendono dipinti su tela e dipinti murali, monumentali e colorati.
Parlando della sua pratica, Bauer osserva che "la pittura e il disegno sono un modo per me, e di rimando per lo spettatore, di comprendere la realtà, in tutta la sua complessità - soggettivamente, politicamente, simbolicamente. Mi permette anche di mostrare come la storia, la memoria e le mutevoli strutture di potere offuschino il momento presente.”
Bauer usa le immagini da lui “trovate” come punto di partenza per installazioni, disegni e dipinti. Nel momento in cui Bauer trae ispirazione dalla fotografia di un evento storico, da un film o da un'immagine trovata su Internet, i suoi disegni non ne diventano una esatta replica ma li sviluppa in qualcosa di nuovo. Quando attinge alla memoria, crea un mondo completo di personaggi e narrazioni di fantasia, incorporandoli in una rappresentazione familiare, permettendo così allo spettatore di essere testimone di un'esistenza alternativa attraverso la lente soggettiva della propria esperienza.
Marc Bauer ha studiato all'Ecole supérieure d'art visuel di Ginevra e alla Rijksakademie van beeldende kunsten di Amsterdam. Il suo lavoro è stato presentato in molte mostre personali, tra cui la Berlinische Galerie, Istituto Svizzero, Milano, de la Warr Pavillion, UK, Kunstmuseum St. Gallen, Centre Culturel Suisse, Parigi e Frac Auvergne, Frac Alsace, Frac Provence Alpes Côte d'Azur, Drawing Room di Londra (2019). Il suo lavoro è stato incluso in numerose mostre collettive tra cui la 21° Biennale di Sydney (2018), il Centre Pompidou di Parigi (2017) e il Migros Museum für Gegenwartskunst di Zurigo (2016).
Marc Bauer è il vincitore dello Swiss Art Award 2020 - Prix Meret Oppenhein e del GASAG Art Prize 2020 (presentato in collaborazione con la Berlinische Galerie, che comprende una mostra personale e un catalogo monografico).